Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 520 del 2024

ECLI:IT:TARVEN:2024:520SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il ricorso è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, in quanto i successivi provvedimenti adottati dall'amministrazione comunale e dal Ministero competente hanno sanato la situazione oggetto di contestazione, non consentendo alla società ricorrente di ottenere alcuna utilità dall'annullamento degli atti impugnati. Il principio di diritto affermato è che l'interesse a ricorrere deve permanere per tutto il corso del giudizio, venendo meno qualora, nelle more, siano intervenuti atti o fatti che abbiano eliminato la lesione lamentata. In tal caso, il ricorso diviene improcedibile, non potendo il giudice pronunciarsi su una questione ormai priva di utilità pratica per il ricorrente.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/03/2024

N. 00520/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00632/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 632 del 2018, proposto da
((omissis)) S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico elettivo in Venezia al Piazzale Roma 464;

contro

Comune di Venezia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico elettivo presso lo studio ((omissis)) in Venezia, S. Marco 4091;

per l'annullamento

1.d…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.