Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 1889 del 2023

ECLI:IT:TARPA:2023:1889SENT

Massima

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La decadenza dalla concessione demaniale marittima ai sensi dell'art. 47 del codice della navigazione è un provvedimento amministrativo di risoluzione unilaterale del rapporto concessorio che l'Autorità concedente può adottare in presenza di gravi inadempienze del concessionario, tali da compromettere significativamente il proficuo prosieguo del rapporto ovvero rendere inattuabili gli scopi per i quali la concessione è stata rilasciata. L'accertamento della gravità dell'inadempimento è espressione di un potere discrezionale tecnico-amministrativo dell'Autorità, che deve essere adeguatamente motivato in relazione agli interessi pubblici perseguiti con la concessione, tenendo conto anche dell'interesse del concessionario alla prosecuzione del rapporto e delle ricadute socio-economiche della declaratoria di decadenza. Pertanto, la decadenza non può essere dichiarata in presenza di inadempienze di scarsa importanza rispetto all'interesse dell'Amministrazione, né in assenza di una puntuale e ragionevole valutazione della gravità dell'inadempimento, anche in relazione ai termini previsti per l'esecuzione degli obblighi concessori e alle cause che ne hanno impedito il rispetto. L'Autorità, prima di adottare il provvedimento di decadenza, deve inoltre esperire un previo tentativo di diffida e messa in mora del concessionario, al fine di consentirgli di rimediare all'inadempimento contestato.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/06/2023

N. 01889/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01559/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1559 del 2022, proposto dall’impresa Base Nautica Trapani S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati Giovanni Immordino e Giuseppe Immordino, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso il loro studio in Palermo, viale Libertà, n. 171;

contro

- l’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avv. Irene Grifò, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullament…

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