Cassazione penale Sez. III sentenza n. 30830 del 23 luglio 2008

ECLI:IT:CASS:2008:30830PEN

Massima

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La misura di prevenzione dell'obbligo di presentazione personale alla Polizia di Stato, prevista dall'art. 6, comma 2, della Legge n. 401 del 1989, costituisce un'accentuazione della prevenzione rispetto al precedente divieto di accesso agli impianti sportivi, e pertanto richiede un quid pluris di pericolosità sociale rispetto a quella già fronteggiata con l'adozione della prima misura. Tale misura più restrittiva si giustifica quando, per le peculiarità del caso concreto, il divieto di accesso agli stadi risulti insufficiente, come nell'ipotesi in cui tale divieto sia stato violato, senza che sia necessario l'accertamento dello specifico reato previsto dal comma 6 del medesimo art. 6. Tuttavia, la durata di tale obbligo di presentazione personale deve essere espressamente indicata nel provvedimento del Questore, non potendo ritenersi coincidente con quella del divieto di accesso, in quanto una durata illimitata sarebbe contra legem. In mancanza di espressa indicazione della durata, questa deve essere ritenuta pari al minimo di legge, ovvero un anno, ai sensi del D.L. n. 8 del 2007, art. 2, comma 1, lett. b), conv. in L. n. 41 del 2007, trattandosi di una valutazione di merito rimessa al giudice della convalida.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LUPO Ernesto - Presidente

Dott. GRASSI Aldo - Consigliere

Dott. TERESI Alfredo - Consigliere

Dott. AMOROSO Giovanni - Consigliere

Dott. AMORESANO Silvio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

FO. Mi., n. a (OMESSO);

avverso l'ordinanza del 9 novembre 2007 del g.i.p. del tribunale di Bolzano; Udita la relazione fatta in camera di consiglio dal Consigliere Dott. Amoroso Giovanni;

Considerato che il P.M., in persona del S. Procuratore Generale dott. IACOVIELLO Francesco Mauro, che ha concluso per l'annullamento con rinvio del provvedimento impugnato;

la Corte osserva:

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO …

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