Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1494 del 2016

ECLI:IT:TARNA:2016:1494SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il caso di occupazione illegittima di terreni da parte di un Comune, ha affermato i seguenti principi giuridici fondamentali: 1. L'ordinamento giuridico non consente che una Pubblica Amministrazione, mediante un atto illecito o in assenza di un atto ablatorio, acquisisca a titolo originario la proprietà di un'area altrui sulla quale sia stata realizzata un'opera pubblica o di interesse pubblico. Ciò comporta che, finché dura l'illegittima occupazione del bene senza un titolo idoneo a determinare il trasferimento della proprietà in capo all'Amministrazione, non decorre alcun termine di prescrizione ai fini dell'eventuale azione risarcitoria. 2. I privati i cui beni siano stati illegittimamente occupati dall'Amministrazione, ma non formalmente acquisiti, non possono chiedere il risarcimento del danno collegato alla perdita della titolarità del bene, giacché tale perdita, sotto il profilo dominicale, non vi è stata, permanendo la proprietà degli stessi in capo ai privati. Il risarcimento del danno deve coprire il solo valore d'uso del bene, dal momento della sua illegittima occupazione fino alla giuridica regolarizzazione della fattispecie. 3. Dalla condizione di illecita detenzione (e trasformazione) del suolo di proprietà del privato consegue, ex se, l'obbligo di ripristino del diritto di proprietà mediante restituzione dei suoli occupati, detenuti e trasformati in assenza di titolo legittimante, previa demolizione dei manufatti ivi realizzati, nonché il diritto al risarcimento del danno per l'occupazione illegittima. 4. Il risarcimento del danno da occupazione illegittima può essere quantificato, in via equitativa, nell'interesse del cinque per cento annuo sul valore venale del bene, in linea con il parametro fatto proprio dal legislatore con l'art. 42-bis, comma 3, del d.P.R. n. 327/2001, suscettibile di applicazione analogica in quanto espressione di un principio generale.

Sentenza completa

N. 04926/2007
REG.RIC.

N. 01494/2016 REG.PROV.COLL.

N. 04926/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4926 del 2007, proposto da:
Cotugno Raffaela, Napolitano Addolorata, Napolitano Lucia, Napolitano Marco, Napolitano Maria e Napolitano Raffaele, rappresentati e difesi dall'avv. Mario Varricchio, con domicilio eletto presso Mario Varricchio in Napoli, Via Campagnari, 39 - Avv. E. Romano;

contro

Comune di Airola, rappresentato e difeso dall'avv. Michele Truppi, con domicilio eletto presso Michele Truppi in Napoli, Via Cervantes, 55/5;

nei confronti di

Truppi Michele;

per l'accertamento

- che, per l’occupazione dei fondi di proprietà, gli istanti hanno diritto a…

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