Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza breve n. 1529 del 2023

ECLI:IT:TARMI:2023:1529SENB

Massima

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L'Amministrazione pubblica ha l'obbligo di concludere il procedimento amministrativo mediante l'adozione di un provvedimento espresso, anche nei casi in cui l'istanza del privato sia manifestamente inaccoglibile per irricevibilità, inammissibilità, improcedibilità o infondatezza. Tale obbligo sussiste non solo quando espressamente previsto dalla legge, ma anche quando ragioni di giustizia ed equità impongano l'adozione di un provvedimento, ovvero quando sorga per il privato una legittima aspettativa a conoscere il contenuto e le ragioni delle determinazioni dell'Amministrazione. Il silenzio serbato dall'Amministrazione sull'istanza del privato, in assenza di un termine diverso previsto dalla legge o dall'Amministrazione stessa, integra un comportamento illegittimo configurabile come "silenzio-rifiuto" o "silenzio significativo", sindacabile dal giudice amministrativo. In tali ipotesi, il giudice può accertare l'obbligo dell'Amministrazione di provvedere, ordinandole di adottare un provvedimento espresso entro un termine perentorio, con la possibilità di nominare un commissario ad acta in caso di persistente inerzia. La mancata adozione del provvedimento espresso, inoltre, comporta la trasmissione della sentenza alla Corte dei Conti - Procura Regionale competente, ai fini dell'eventuale responsabilità erariale.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/06/2023

N. 01529/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00780/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art.60 cod. proc. ammin., sul ricorso ex art. 117 c.p.a. numero di registro generale 780 del 2023 proposto dal Sig.-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)) e con domicilio PEC come da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell’Interno in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato e domiciliato ope legis presso gli Uffici in Milano, Via Freguglia n.1;
Prefettura di Milano in persona del legale rappresentante p.t., non costituita in giudizio;

per l'annullamento

previa sospensiva, del silenzio formatosi sulla istanza di accesso alle misure d…

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