L'omessa pubblicizzazione dell'istanza di autorizzazione per l'installazione di un impianto di telefonia mobile, prevista dall'art. 87, comma 4, del Codice delle Comunicazioni Elettroniche, costituisce un vizio essenziale del procedimento, non sanabile ai sensi dell'art. 21-octies, comma 2, della legge n. 241/1990, in quanto tale formalità è funzionale all'attuazione di un principio di democraticità del processo decisionale, che non consente deroghe. L'obbligo di pubblicità è finalizzato a sensibilizzare la popolazione coinvolta e a consentire la partecipazione degli interessati al processo decisionale relativo alla localizzazione della nuova infrastruttura, in una materia così "sensibile" e "delicata" come l'installazione di impianti radioelettrici. L'omissione di tale adempimento comporta l'annullamento dell'autorizzazione tacita formatasi sull'istanza, rimanendo rimessa alla fase esecutiva l'adozione di eventuali provvedimenti conseguenziali.