Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 3315 del 2014

ECLI:IT:TARLAZ:2014:3315SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il rinnovo della licenza taxi è un diritto del titolare, che deve essere riconosciuto dall'amministrazione competente nel rispetto dei termini e delle modalità previsti dalla normativa vigente. L'amministrazione non può arbitrariamente negare il rinnovo della licenza, se non per specifiche e motivate ragioni di interesse pubblico, debitamente accertate e contestate al titolare. Il provvedimento di diniego del rinnovo è pertanto illegittimo, in quanto viola il legittimo affidamento del titolare sulla continuità dell'esercizio dell'attività, tutelato dall'ordinamento. Inoltre, l'amministrazione è tenuta a garantire il contraddittorio con il titolare della licenza, consentendogli di interloquire prima dell'adozione del provvedimento di diniego. In caso di contestazioni, il titolare della licenza può impugnare il provvedimento di diniego dinanzi al giudice amministrativo, il quale è chiamato a verificare la legittimità dell'azione amministrativa e, ove riscontri l'illegittimità del diniego, a ordinarne il rinnovo. Il rinnovo della licenza taxi costituisce pertanto un diritto soggettivo del titolare, tutelato dall'ordinamento e sindacabile in sede giurisdizionale.

Sentenza completa

N. 07392/2013
REG.RIC.

N. 03315/2014 REG.PROV.COLL.

N. 07392/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7392 del 2013, proposto da:
Stefania Colucci, rappresentata e difesa dall'avv. Marco Giustiniani, con domicilio eletto presso Studio Legale Pavia E Ansaldo in Roma, via Bocca di Leone, 78;

contro

Soc. Roma Servizi per la Mobilità S.r.l., rappresentata e difesa dall'avv. Giuseppe Lepore, con domicilio eletto presso l’avv. Giuseppe Lepore in Roma, via Polibio, 15; Roma Capitale, rappresentata e difesa per legge dall'avv. Sergio Siracusa, domiciliata in Roma, via Tempio di Giove, 21;

per l'annullamento

- del provvedimento del 13.3.2013 (prot. RM_SEVMOB, USCITA- 15.5.2013 – 0…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.