Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 12214 del 15 aprile 2020

ECLI:IT:CASS:2020:12214PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice, nel valutare la richiesta di revoca di una misura cautelare personale, è tenuto a verificare la sussistenza attuale e concreta delle esigenze cautelari, senza limitarsi al mero decorso del tempo o al rispetto delle prescrizioni imposte. Anche in presenza di nuovi elementi, come il venir meno di cariche istituzionali o il patimento prolungato della misura, il giudice deve effettuare un'approfondita analisi della pericolosità soggettiva dell'imputato, tenendo conto della gravità delle condotte accertate e della capacità di infiltrazione nel tessuto istituzionale, senza essere vincolato dal giudicato cautelare formatosi in precedenti provvedimenti. La valutazione deve essere adeguatamente motivata, senza poter essere superata dalla mera richiesta di sostituzione con una misura meno grave, ove non risulti effettivamente superato il pericolo di reiterazione del reato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ((omissis)) - Presidente

Dott. RICCIARELLI Massimo - Consigliere

Dott. CAPOZZI Angelo - Consigliere

Dott. AMOROSO Riccardo - Consigliere

Dott. ((omissis)) - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 13/08/2019 del Tribunale di Caltanissetta;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ((omissis));
sentite le conclusioni del P.M., in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha concluso per il rigetto del ricorso;
udito i difensori, avvocati (OMISSIS) e (OMISSIS), chiedono l'annullamento dell'ordinanza impugnata.
RITENUTO IN FATTO
1. (OMISSIS), a mezzo dei difensori di fiducia (OMISSIS) e (OMISSIS), r…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.