Cassazione penale Sez. V sentenza n. 20145 del 21 maggio 2024

ECLI:IT:CASS:2024:20145PEN

Massima

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Il diritto di cronaca, quale causa di giustificazione del reato di diffamazione, presuppone una diligente verifica delle fonti utilizzate per realizzare la funzione informativa, sicché non può essere invocato quando la pubblicazione di una notizia vera sia corredata dalla fotografia di una persona estranea ai fatti narrati, in quanto tale condotta, pur non incidendo sulla veridicità del contenuto dell'articolo, è idonea a ledere la reputazione di quest'ultima, integrando l'elemento oggettivo del delitto di diffamazione. Pertanto, l'accostamento della fotografia di una persona, non coinvolta nei fatti riportati, al testo di un articolo giornalistico, integra il reato di diffamazione, a prescindere dalla sussistenza del dolo in capo all'autore della pubblicazione, essendo sufficiente il dolo generico, anche nella forma del dolo eventuale. Inoltre, il carattere correlato della posizione della direttrice della testata giornalistica comporta che l'annullamento della sentenza nei confronti del giornalista-articolista si estenda anche alla sua posizione, in applicazione del principio di accessorietà.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta da:

Dott. PEZZULLO Rosa - Presidente

Dott. CATENA Rossella - Consigliere

Dott. BELMONTE Maria Teresa - Consigliere

Dott. DE MARZO Giuseppe - Relatore

Dott. BIFULCO Daniela - Consigliere

ha pronunciato la seguente

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE GENERALE PRESSO CORTE D'APPELLO DI SALERNO nel procedimento a carico di:
Ma.Ma. nato a C. il (Omissis)
Be.Ma. nato a C. il (Omissis)
avverso la sentenza del 12/10/2023 del TRIBUNALE di SALERNO
udita la relazione svolta dal Consigliere GIUSEPPE DE MARZO;
lette: a) le conclusioni scritte del Sostituto Procuratore generale, dott. ssa Paola Filippi, la quale ha chiesto dichiararsi l'inammissibilità del ricorso; b) distinte memorie nell'interesse degli imputati, con le quali, del pari, si chiede dichiararsi l'inammissibilità dei rico…

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