Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 1242 del 2011

ECLI:IT:TARBA:2011:1242SENT

Massima

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La massima giuridica che può essere estratta dalla sentenza è la seguente: Il difetto di interesse a ricorrere comporta l'inammissibilità del ricorso, anche quando gli atti impugnati si limitano a fornire indicazioni interpretative o procedurali, senza determinare un immediato pregiudizio per la posizione del ricorrente. Ciò in quanto l'interesse a ricorrere deve essere concreto ed attuale, non potendosi fondare su meri presupposti o ipotesi di futuri pregiudizi. Inoltre, l'intervenuta declaratoria di incostituzionalità della disciplina regolamentare applicata negli atti impugnati rende ulteriormente privo di interesse il ricorso, in quanto la relativa normativa è stata integralmente travolta dalla pronuncia della Corte Costituzionale.

Sentenza completa

N. 02160/2009
REG.RIC.

N. 01242/2011 REG.PROV.COLL.

N. 02160/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2160 del 2009, integrato da motivi aggiunti, proposto dalla Toto Costruzioni Generali S.p.A., rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso la seconda in Bari, via ((omissis)), 200;

contro

Regione Puglia, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Bari, lungomare ((omissis)), 31-33;
Comune di Troia;
Provincia di Foggia;

per l'annullamento

della nota prot. AOO_089 - 0011737 del 16 ottobre 2009, pervenuta in data 23 ottobre 2009, a firma congiunta del Dirigente del Servizio Ecologia e del Dirigente…

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