Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza breve n. 1132 del 2011

ECLI:IT:TARLE:2011:1132SENB

Massima

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La massima giuridica che può essere estratta dalla sentenza è la seguente: Le clausole della lex specialis di una gara pubblica, ancorché contenenti comminatorie di esclusione, devono essere applicate non in modo meccanicistico, ma secondo il principio di ragionevolezza, tenendo conto della peculiarità del caso concreto e dell'effettiva lesione dell'interesse pubblico sotteso alla prescrizione formale violata. Ove non sia ravvisabile una lesione rilevante di tale interesse, deve essere accordata preferenza al favor partecipationis, con conseguente attenuazione del rilievo delle prescrizioni formali della procedura concorsuale. In particolare, l'onere di sigillatura delle buste può ritenersi assolto anche con modalità non perfettamente rispondenti alle prescrizioni del bando, purché idonee ad assicurare l'integrità del plico, la paternità dello stesso e la segretezza, l'identità, la provenienza e l'immodificabilità dell'offerta e della documentazione. Pertanto, la mancata apposizione della firma del legale rappresentante su uno dei lembi di chiusura preincollati della busta contenente l'offerta economica, ove risulti comunque apposta la firma sui sigilli in ceralacca che attraversano i lembi di chiusura e non vi siano segni di manomissione, non integra un inadempimento essenziale rispetto alla previsione del bando, in quanto non lede in modo rilevante l'interesse pubblico sotteso a tale prescrizione formale. In tali casi, l'esclusione dell'offerente dalla gara per il mancato rispetto di una clausola meramente formale, in assenza di una concreta lesione dell'interesse pubblico, contrasta con il principio del favor partecipationis e deve essere annullata.

Sentenza completa

N. 00529/2011
REG.RIC.

N. 01132/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00529/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Terza

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 529 del 2011, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)) di ((omissis)), rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), elettivamente domiciliata presso lo studio del primo in Lecce, via 95 Rgt Fanteria, 9;

contro

Comune di ((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)) e presso lo studio di quest’ultimo elettivamente domiciliato in Lecce, via Guerrieri, 1/A;

nei confronti di

Ati Mp Lavori Srl-Sme Strade Srl -Saicos Srl, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)) e presso lo studio di quest’ultimo elettivamen…

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