Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Parma sentenza n. 281 del 2011

ECLI:IT:TARPR:2011:281SENT

Massima

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Il Questore può sospendere la licenza di un pubblico esercizio quando l'esercizio medesimo sia abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose, oppure costituisca un pericolo per l'ordine pubblico, la moralità pubblica e il buon costume o per la sicurezza dei cittadini, a prescindere dall'accertamento della colpa del titolare. Il provvedimento di sospensione, avente natura cautelare e finalità preventiva, è legittimo quando risulti, sulla base di elementi concreti, che il locale sia frequentato da soggetti dediti al consumo e allo spaccio di sostanze stupefacenti, anche se il titolare non risulti direttamente coinvolto in tali attività illecite. La motivazione del provvedimento deve esplicitare adeguatamente le ragioni per cui l'esercizio pubblico costituisce un pericolo per l'ordine e la sicurezza pubblica, senza necessità di accertare la responsabilità personale del gestore.

Sentenza completa

N. 00066/2008
REG.RIC.

N. 00281/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00066/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la ((omissis))

sezione staccata di Parma (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 66 del 2008, proposto da Bar Capriccio di ((omissis)) e ((omissis)) S.n.c., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso la stessa, in Parma, B.Go G.Tommasini 9;

contro

la Questura di Parma;
il Ministero dell'Interno, in persona del Ministro
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Bologna, domiciliata per legge in Bologna, via ((omissis)) 4;

per l'annullamento

del decreto Cat. 10/A-AS/2007 in data 29.11.2007 del Questor…

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