Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 1673 del 2012

ECLI:IT:TARTOS:2012:1673SENT

Massima

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Il decreto di rigetto della domanda di emersione dal lavoro irregolare, adottato dall'amministrazione competente, può essere legittimamente revocato in autotutela, facendo così venir meno la materia del contendere, qualora l'amministrazione, a seguito di un riesame della questione, ritenga di dover accogliere l'istanza del richiedente. In tal caso, le spese di giudizio possono essere compensate, in considerazione della complessità delle questioni interpretative emerse, fermo restando il pagamento del contributo unificato. Inoltre, in caso di ammissione al patrocinio a spese dello Stato, il compenso spettante al difensore nominato può essere liquidato in via forfettaria, tenendo conto del valore della causa, della complessità delle questioni trattate e degli importi mediamente corrisposti dal tribunale per il gratuito patrocinio.

Sentenza completa

N. 00966/2011
REG.RIC.

N. 01673/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00966/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 966 del 2011, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Firenze, via ((omissis)) II 173;

contro

U.T.G. - Prefettura di Firenze, in persona del Prefetto p.t., Ministero dell'Interno, in persona del Ministro in carica, rappresentati e difesi dall'Avvocatura distr.le dello Stato di Firenze, domiciliataria per legge;

per l'annullamento

del decreto dello Sportello unico per l'immigrazione di Firenze prot. n. p-fi/l/n/2009/106972 del 10 gennaio 2011, conosciuto a seguito di accesso atti il 18 aprile…

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