Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Bolzano sentenza n. 4 del 2022

ECLI:IT:TRGABZ:2022:4SENT

Massima

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Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa, nell'esercizio della propria giurisdizione, ha stabilito che: 1. La giurisdizione amministrativa sussiste in relazione ai provvedimenti che incidono sulla posizione di interesse legittimo pretensivo del privato, come nel caso del divieto di richiedere il rilascio di una nuova patente di guida prima che siano decorsi un determinato numero di anni dalla revoca. Ciò in quanto l'amministrazione, con tale provvedimento, nega l'accesso alla procedura per il rilascio di un nuovo titolo autorizzativo, incidendo sulla sfera giuridica del privato. 2. Il periodo di inibizione alla guida nel territorio italiano e di preclusione al conseguimento di una nuova patente di guida, disposto dall'amministrazione in esecuzione della sanzione amministrativa accessoria della revoca della patente di guida comminata dal giudice penale, deve essere ridotto del periodo di inibizione già subito dal privato a seguito del ritiro immediato della patente di guida. Ciò al fine di evitare un cumulo eccessivo di misure sanzionatorie per il medesimo fatto, mantenendo la sanzione nei limiti complessivi voluti dal legislatore. 3. La domanda di concessione di una deroga alla revoca della patente di guida per permettere al privato di condurre automezzi nel tragitto residenza/posto di lavoro per finalità lavorative è inammissibile, in quanto involgente l'esercizio di attività amministrativa materiale non ancora esercitata, preclusa al sindacato giurisdizionale.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/01/2022

N. 00004/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00124/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa

Sezione Autonoma di Bolzano

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 124 del 2021, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dagli avvocati Vito Apuzzo e Roberto Apuzzo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso il loro studio in Bolzano, via Galileo Galilei, n. 10/H;

contro

Ministero dell’Interno - Commissariato del Governo per la Provincia di Bolzano, in persona del Ministro in carica, rappresentato e difeso dall’Avvocatura dello Stato, con domicilio
ex lege
presso la sede dell’Avvocatura Distrettuale in Trento, largo Porta Nuova, n. 9;

per l’annullamento

previa sospensione dell’efficac…

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