Cassazione penale Sez. III sentenza n. 37827 del 12 ottobre 2007

ECLI:IT:CASS:2007:37827PEN

Massima

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Il provvedimento di divieto di accesso a luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive, emesso dal Questore ai sensi dell'art. 6 della L. n. 401/1989, è legittimo quando risultino sussistere i presupposti di legge, ovvero la necessità di prevenire comportamenti violenti o pericolosi per l'ordine e la sicurezza pubblica, previa adeguata motivazione in ordine alla valutazione di tali presupposti. Tuttavia, la cessazione della materia del contendere, derivante dalla rinuncia del ricorrente all'impugnazione, comporta l'inammissibilità del ricorso, con conseguente condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e al versamento di una somma di denaro alla cassa delle ammende.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE MAIO Guido - Presidente

Dott. GRASSI Aldo - Consigliere

Dott. PETTI Ciro - Consigliere

Dott. TARDINO Vincenzo Luigi - Consigliere

Dott. FRANCO Amedeo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) MA. DU., N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 02/06/2 006 GIP TRIBUNALE di ROMA;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dr. TARDINO VINCENZO LUIGI;

lette le conclusioni del P.G. Dr. D'Ambrosio Vito, che richiedeva la declaratoria d'inammissibilita'.

FATTO E DIRITTO

Avverso l'ordinanza (2.6.2006) del Gip di Roma, che aveva convalidato al provvedimento del divieto …

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