Cassazione penale Sez. I sentenza n. 36254 del 30 agosto 2023

ECLI:IT:CASS:2023:36254PEN

Massima

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Il riconoscimento della continuazione tra il reato associativo di cui all'art. 416-bis c.p. e i reati-fine commessi nell'ambito dell'associazione criminale è subordinato alla verifica puntuale, da parte del giudice, che tali reati-fine fossero stati programmati dal partecipe al momento della sua adesione al sodalizio. Non è sufficiente che i reati-fine rientrino genericamente nel programma associativo, essendo invece necessario che il partecipe, al momento dell'ingresso nell'associazione, avesse già programmato, sia pure nelle linee essenziali, la realizzazione di quei determinati reati. Il mero fatto che i reati-fine siano stati commessi nell'ambito dell'associazione e siano strumentali alle sue finalità non è di per sé sufficiente a ritenere la continuazione, dovendosi accertare l'esistenza di un disegno criminoso unitario già programmato al momento dell'adesione al vincolo associativo. Il riconoscimento automatico della continuazione tra reato associativo e reati-fine, in assenza di tale puntuale verifica, finirebbe per configurare una sorta di automatismo in contrasto con i principi che regolano l'istituto della continuazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BONI Monica - Presidente

Dott. CASA Filippo - Consigliere

Dott. SANTALUCIA Giusepp - rel. Consigliere

Dott. POSCIA Giorgio - Consigliere

Dott. LANNA A.Valerio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 03/02/2023 della CORTE APPELLO di NAPOLI;
udita la relazione svolta dal Consigliere GIUSEPPE SANTALUCIA;
lette le conclusioni del PG., Dott.ssa A. Cimmino, che ha chiesto il rigeto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. La Corte di appello di Napoli, in funzione di giudice dell'esecuzione, ha rigettato la richiesta di (OMISSIS), di riconoscimento della continuazione tra i reati di rapina aggravata, tentato omicidio, omicidio e connessi delitt…

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