Cassazione penale Sez. VI ordinanza n. 15889 del 26 maggio 2020

ECLI:IT:CASS:2020:15889PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il ricorso straordinario per errore di fatto ex art. 625-bis c.p.p. è ammissibile solo quando il ricorrente individua un errore rilevante ai fini dell'impugnazione, ossia un errore di fatto materiale e obiettivo, e non quando si limita a contestare la valutazione delle prove effettuata dal giudice di merito, in quanto ciò esula dall'ambito dell'impugnazione straordinaria e rappresenta un tentativo di ottenere un nuovo grado di giudizio di merito non previsto dall'ordinamento. Il ricorso straordinario non può essere utilizzato come strumento per riesaminare il merito della decisione impugnata, ma solo per denunciare errori di fatto materiali e obiettivi commessi dal giudice nella ricostruzione del fatto. Pertanto, il ricorso straordinario per errore di fatto è inammissibile quando il ricorrente si limita a contestare la valutazione delle prove effettuata dal giudice di merito, senza individuare un errore di fatto rilevante ai fini dell'impugnazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIDELBO Giorgio - Presidente

Dott. CRISCUOLO Anna - Consigliere

Dott. DI STEFANO Pierlui - rel. Consigliere

Dott. VILLONI Orlando - Consigliere

Dott. VIGNA ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 14/12/2018 della CORTE DI CASSAZIONE di ROMA;
udita la relazione svolta dal Consigliere PIERLUIGI DI STEFANO.
MOTIVI DELLA DECISIONE
(OMISSIS) a mezzo del difensore munito di procura speciale propone ricorso straordinario per errore di fatto della sentenza del 14/12/2018 di questa Corte.
Ritiene che l'errore sia consistito nell'avere il decidente dichiarato inammissibile il suo ricorso sul presupposto dell'avere la Corte d…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.