Cassazione penale Sez. I sentenza n. 38159 del 27 ottobre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:38159PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La violazione degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, essendo un reato contravvenzionale punito con la pena dell'arresto, è soggetta al termine prescrizionale ordinario di tre anni, che non può essere prolungato oltre i quattro anni e sei mesi, anche in presenza di sospensioni del decorso della prescrizione nel corso dei giudizi di merito; pertanto, ove il reato risulti commesso oltre tale termine, esso deve essere dichiarato estinto per intervenuta prescrizione, con conseguente annullamento senza rinvio della sentenza di condanna.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CHIEFFI Severo - Presidente

Dott. ZAMPETTI Umberto - Consigliere

Dott. VECCHIO Massimo - Consigliere

Dott. DI TOMASSI Mariastefania - Consigliere

Dott. CAPOZZI Raffaele - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) CA. LU. N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 44/2009 CORTE APPELLO di PALERMO, del 18/11/2009;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 14/10/2010 la relazione fatta dal Consigliere Dott. RAFFAELE CAPOZZI;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. ((omissis)), che ha concluso per l'annullamento senza rinvio per prescrizione.

FATTO E DIRITTO

1. Con sentenza del 18.11.09 la Corte d'Appello …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.