Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 9415 del 2013

ECLI:IT:TARLAZ:2013:9415SENB

Massima

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Il rilascio del permesso di soggiorno, a seguito di riesame della posizione del richiedente da parte dell'autorità amministrativa competente, determina la cessazione della materia del contendere nel giudizio amministrativo promosso per l'annullamento del precedente rigetto della relativa domanda di rinnovo. In tali casi, il giudice amministrativo, ai sensi dell'art. 34, comma 5, del codice del processo amministrativo, dichiara la cessazione della materia del contendere, compensando le spese processuali anche in considerazione del fattivo intervento dell'amministrazione resistente realizzatosi prima della decisione sulla domanda cautelare. Il principio di diritto affermato mira a garantire l'effettività della tutela giurisdizionale, consentendo la definizione del giudizio a seguito dell'integrale soddisfazione della pretesa del ricorrente in sede amministrativa, senza necessità di pronunciarsi nel merito. Tale soluzione, ispirata ai canoni di economia processuale e di ragionevole durata del processo, evita altresì un dispendio di risorse pubbliche e private, nonché un aggravio del carico giudiziario, in linea con i principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa di cui all'art. 97 della Costituzione. La massima, pertanto, esprime il bilanciamento tra l'interesse del ricorrente al rinnovo del permesso di soggiorno e l'interesse pubblico all'efficienza e celerità dell'azione amministrativa e giurisdizionale, in un'ottica di ragionevolezza e proporzionalità.

Sentenza completa

N. 08644/2013
REG.RIC.

N. 09415/2013 REG.PROV.COLL.

N. 08644/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 8644 del 2013, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, via ((omissis)), 23;

contro

Ministero dell'interno, in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura generale dello Stato, domiciliata in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per l'annullamento, previa sospensione dell’efficacia

del rigetto della richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di co…

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