Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 7207 del 2015

ECLI:IT:TARLAZ:2015:7207SENT

Massima

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La realizzazione di opere edilizie in parziale difformità dal titolo abilitativo, con utilizzo di materiali e modalità costruttive non conformi a quanto autorizzato, nonché in assenza di calcoli statici redatti da professionista competente, comporta l'adozione del provvedimento di demolizione da parte dell'autorità amministrativa. Ciò in quanto la mancata corrispondenza tra il progetto approvato e l'intervento realizzato, sia sotto il profilo dei materiali impiegati che delle caratteristiche strutturali, integra una violazione delle norme edilizie che legittima l'ordine di demolizione, a prescindere dalla buona fede del proprietario nell'esecuzione dei lavori. L'Amministrazione, infatti, è tenuta a verificare la conformità dell'opera realizzata al titolo abilitativo rilasciato, potendo ordinare la demolizione anche quando l'intervento, pur non essendo radicalmente difforme, presenti comunque elementi di parziale difformità rispetto al progetto approvato. Inoltre, l'incompetenza del professionista incaricato della redazione dei calcoli statici, in relazione alla tipologia costruttiva effettivamente realizzata, costituisce un ulteriore presupposto per l'adozione del provvedimento demolitorio, a tutela della pubblica incolumità. Pertanto, il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che l'Amministrazione è legittimata a disporre la demolizione di opere edilizie realizzate in parziale difformità dal titolo abilitativo, sia per l'utilizzo di materiali e modalità costruttive non conformi a quanto autorizzato, sia per l'assenza di calcoli statici redatti da professionista competente, a prescindere dalla buona fede del proprietario, al fine di garantire il rispetto della normativa edilizia e la tutela della sicurezza pubblica.

Sentenza completa

N. 10482/2014
REG.RIC.

N. 07207/2015 REG.PROV.COLL.

N. 10482/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 10482 del 2014, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, Via Aureliana, 53;

contro

Roma Capitale, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), domiciliata in Roma, Via Tempio di Giove, 21;

per l'annullamento

della determinazione dirigenziale del 3.03.2014 avente ad oggetto l'ingiunzione a demolire gli interventi eseguiti in parziale difformità dal titolo abilitativo in via Don U. Terenzi, 159.

Visti il ricorso e i rel…

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