Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 683 del 2018

ECLI:IT:TARTOS:2018:683SENT

Massima

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Il proprietario di un immobile può posizionare all'interno della propria proprietà privata elementi di arredo o di delimitazione, quali fioriere e dissuasori di parcheggio, senza necessità di alcun titolo abilitativo, in quanto tali opere sono prive di rilevanza urbanistico-edilizia ai sensi dell'art. 137 della legge regionale n. 65/2014. Il Comune non può negare l'autorizzazione a tali interventi adducendo generici pericoli per la circolazione stradale o rallentamenti del traffico, in assenza di una specifica e adeguata motivazione che dimostri come gli elementi di arredo e delimitazione possano effettivamente ostacolare la visibilità o la sicurezza della circolazione, ai sensi dell'art. 18, comma 4, del Codice della Strada. Il proprietario può legittimamente esercitare il proprio diritto di proprietà, anche attraverso l'installazione di elementi di delimitazione del proprio spazio privato, senza che ciò possa essere impedito dall'amministrazione comunale, salvo comprovate e specifiche ragioni di tutela della sicurezza stradale.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/05/2018

N. 00683/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01356/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1356 del 2015, proposto da
Gigliola Corsi, rappresentata e difesa dall'avvocato Vincenzo Farnararo, con domicilio eletto presso il suo studio in Firenze, via Cherubini 18;

contro

Comune di Marciana Marina in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Leonardo Bonechi, con domicilio eletto presso il suo studio in Firenze, viale Mazzini n. 35;

per l'annullamento

della nota prot. 4303 del 29.5.2015 del Comune, Servizio lavori pubblici-programmazione-urbanistica-edilizia-manutenzione, e della nota, ivi allegata, prot. 4202 del 28.5.2015 dell…

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