Tribunale Amministrativo Regionale Basilicata - Potenza sentenza n. 747 del 2020

ECLI:IT:TARBAS:2020:747SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esercizio della propria giurisdizione, ha stabilito che, pur essendo legittimo l'esercizio dei poteri attribuiti agli enti locali dagli artt. 191, comma 1, del D.lgs. n. 152/2006 e 50, comma 5, del D.lgs. n. 267/2000 per far fronte a situazioni di necessità e urgenza al fine di tutelare diritti fondamentali della persona minacciati da emergenze sanitarie o di igiene pubblica, la definizione unilaterale e autoritativa del corrispettivo da versare al gestore del servizio pubblico di raccolta e smaltimento rifiuti non è giustificata dalla situazione di emergenza, dovendo essere invece contemperata con i valori costituzionali della libera iniziativa economica e della ragionevolezza, quest'ultima da intendersi anche come minor sacrificio imposto al soggetto privato. Pertanto, l'ordinanza contingibile e urgente che impone unilateralmente le condizioni economiche per la prosecuzione del servizio, senza alcuna previa verifica della loro idoneità a remunerare effettivamente ed attualmente il servizio reso, è illegittima per violazione dei suddetti principi costituzionali, essendo necessario garantire l'equilibrio del sinallagma contrattuale e la tutela dell'iniziativa economica privata. Tuttavia, la domanda di accertamento del diritto al giusto compenso contrattuale rientra nella giurisdizione del giudice ordinario, in quanto attiene esclusivamente all'esecuzione del rapporto di natura privatistica intercorrente tra le parti e alla cognizione di aspetti puramente patrimoniali, senza involgere il sindacato sulla legittimità dell'attività provvedimentale urgente posta a monte dello stesso.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/11/2020

N. 00747/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00109/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Basilicata

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 109 del 2018, proposto da
Progettambiente Soc. Coop., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Vaglio Basilicata, piazza del Popolo 7;

contro

Comune di Avigliano, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Antonpiero Russo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Potenza, via Mazzini 23/A;
Comune di Avigliano non costituito in…

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