Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 2639 del 2018

ECLI:IT:TARPA:2018:2639SENT

Massima

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Il mancato rispetto del termine di conclusione del procedimento amministrativo per il rilascio di una concessione edilizia, in assenza di valide ragioni giustificatrici, determina l'obbligo per l'amministrazione di provvedere sull'istanza presentata, senza che il ritardo possa essere addotto a giustificazione del mancato rilascio. Infatti, il termine perentorio previsto dalla legge per la conclusione del procedimento amministrativo costituisce espressione del principio di buon andamento e imparzialità della pubblica amministrazione di cui all'art. 97 Cost., nonché del principio di certezza dei rapporti giuridici e di tutela dell'affidamento del privato. Pertanto, il superamento del termine di conclusione del procedimento, senza l'adozione di un provvedimento espresso, determina l'obbligo per l'amministrazione di provvedere, con conseguente accertamento giurisdizionale di tale obbligo e condanna all'adozione del provvedimento richiesto, fermo restando che la domanda risarcitoria è subordinata alla dimostrazione della fondatezza della pretesa amministrativa del privato. L'indennizzo per il mero ritardo, previsto dall'art. 2-bis della legge n. 241/1990, è invece subordinato al preventivo ricorso all'Autorità titolare del potere sostitutivo di cui all'art. 2, comma 9-bis, della medesima legge.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/12/2018

N. 02639/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01205/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1205 del 2011, proposto da
Francesco Paolo Croce e Vito Maria Filippo Mazzola, rappresentati e difesi dall'avvocato Antonino Ruffino, con domicilio eletto presso il suo studio in Palermo, Villa Heloise, n. 21;

contro

Comune di Erice, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Giuseppe Marabete, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Anna Maria Macaluso, in Palermo, via Notarbartolo n. 20;
Francesco Tranchida e Salvatore Ruggirello, non costituiti in giudizio;

per l'annullamento

della nota del Comune di Erice, settore VI, di c…

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