Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza n. 446 del 2012

ECLI:IT:TARPE:2012:446SENT

Massima

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Il potere di annullamento d'ufficio di atti amministrativi da parte della pubblica amministrazione, pur essendo previsto dalla legge, deve essere esercitato nel rispetto di specifici presupposti e principi generali dell'azione amministrativa. In particolare, l'amministrazione deve accertare entro un termine ragionevole l'illegittimità dell'atto da annullare e valutare la sussistenza di un interesse pubblico attuale e prevalente rispetto alle posizioni giuridiche private consolidatesi nel frattempo, effettuando una ponderazione comparativa degli interessi coinvolti. L'esercizio del potere di autotutela deve inoltre rispettare il principio di proporzionalità, per cui l'amministrazione deve preferire la misura più mite che consenta di raggiungere lo scopo perseguito dalla norma violata, evitando provvedimenti eccessivamente gravosi e sproporzionati rispetto ai vizi riscontrati. Il mancato rispetto di tali presupposti e principi, come il decorso di un notevole lasso di tempo tra l'avvio del procedimento e l'adozione del provvedimento finale senza l'effettuazione di atti istruttori, l'omessa valutazione della prevalenza dell'interesse pubblico rispetto a quello dei privati e l'adozione di un provvedimento sproporzionato, comporta l'illegittimità dell'atto di annullamento d'ufficio adottato dalla pubblica amministrazione.

Sentenza completa

N. 00147/2012
REG.RIC.

N. 00446/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00147/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 147 del 2012, proposto da:
Enrico Bitonte, Patrizia Ruggieri, Valeria Calore, Assunta Candeloro, Franco Capretti, Franca Chiavetta, Elvano Damiani, Michele De Fina, Flavio De Matteis, Giuseppe Di Crosta, Silvana Peschi, Rita Febo, Monica Giacomodonato, Massimo Giansante, Attilia Giuliani, Caterina Gizzi Fissore, Sozio Imola, Orietta Di Nepi, Valterio Marchionne, Roberta Martinelli, Roberto Morelli, Simona Bellini, Antonio Rizzo, Cinzia Tangredi, Anna Maria Silvestri, Christianpasquale Visciano, tutti rappresentati e difesi dagli avv. Giulio Cerceo, Stefano Corsi, con domicilio eletto presso G…

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