Cassazione penale Sez. III sentenza n. 33540 del 1 settembre 2009

ECLI:IT:CASS:2009:33540PEN

Massima

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Il ripristino della custodia cautelare in carcere è obbligatorio in caso di trasgressione alle prescrizioni imposte per l'attuazione degli arresti domiciliari, a prescindere dalla valutazione delle esigenze cautelari, in quanto la violazione degli obblighi domiciliari dimostra l'inadeguatezza della misura meno afflittiva. Inoltre, la condanna precedente per evasione e il mancato rispetto delle prescrizioni imposte con l'arresto domiciliare costituiscono elementi sufficienti per giustificare il rigetto dell'istanza di revoca della custodia cautelare in carcere, in quanto indicativi dell'inaffidabilità della persona sottoposta a misura cautelare e del concreto pericolo di reiterazione della condotta criminosa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE MAIO Guido - Presidente

Dott. PETTI Ciro - Consigliere

Dott. TERESI Alfredo - Consigliere

Dott. SENSINI ((omissis)) - Consigliere

Dott. SARNO Giulio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Ve. Tz. Ge. , nata a (OMESSO);

avverso l'ordinanza del tribunale della liberta' di Ancona del 24 marzo del 2009;

udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. PETTI Ciro;

sentito il Sostituto Procuratore Generale Dott. PASSACANTANDO Guglielmo, il quale ha concluso per il rigetto del ricorso;

Letti il ricorso e la sentenza denunciata osserva quanto segue.

RILEVATO IN FATTO

Il tribunale del riesame d…

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