Cassazione penale Sez. I sentenza n. 48573 del 21 dicembre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:48573PEN

Massima

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Il giudice minorile può applicare misure di sicurezza, come il collocamento in comunità, nei confronti di un indagato minorenne durante le indagini preliminari, in assenza di specifiche disposizioni di legge che lo vietino, in quanto le norme del codice di procedura penale in materia di misure di sicurezza trovano applicazione anche nel processo penale minorile, in virtù del principio di adeguatezza alla personalità e alle esigenze educative del minore. Tale applicazione non risulta contrastante con la personalità e le esigenze educative del minore, in assenza di un espresso divieto di legge e considerato che la Corte Costituzionale ha limitato la declaratoria di illegittimità costituzionale della possibilità di disporre il ricovero provvisorio di minorenni in ospedale psichiatrico giudiziario.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TARDIO Angela - Presidente

Dott. MANCUSO Luigi F. - rel. Consigliere

Dott. BINENTI Roberto - Consigliere

Dott. CALASELICE Barbara - Consigliere

Dott. TOSCANI Eva - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 07/03/2022 del TRIB. LIBERTA' MINORI di NAPOLI;
udita la relazione svolta dal Consigliere MANCUSO LUIGI FABRIZIO AUGUSTO;
lette le conclusioni del PG GAETA PIETRO;
Letta la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del Dott. Gaeta Pietro, Sostituto Procuratore generale presso questa Corte, il quale ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza del 7 marzo 2022, il Tribunale per i minorenni d…

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