Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1149 del 2019

ECLI:IT:TARSA:2019:1149SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, ai sensi dell'art. 35, comma 1, lett. c), del codice del processo amministrativo, quando, nelle more del giudizio, l'Amministrazione abbia riesaminato la domanda della ricorrente e riconosciuto il suo diritto ai benefici richiesti, venendo così meno l'interesse originario all'impugnazione. In tali casi, il giudice, preso atto della sopravvenuta carenza di interesse, dichiara l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di lite tra la ricorrente e l'Amministrazione resistente e dichiarando irripetibili le spese nei confronti delle altre parti non costituite, in considerazione del carattere meramente processuale della pronuncia.

Sentenza completa

Pubblicato il 25/06/2019

N. 01149/2019 REG.PROV.COLL.

N. 02339/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2339 del 2014, proposto da
Clementina Madaio, in proprio e quale rappresentante legale dell’omonima ditta individuale, rappresentata e difesa dall’Avv. Marcello Fortunato, con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, via Ss. Martiri Salernitani, 31;

contro

Regione Campania, in persona del Presidente p.t., rappresentata e difesa dall’Avv. Maria Imparato dell’Avvocatura Regionale, con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, Via Abella Salernitana 3;
Gruppo di Azione Locale i Sentieri del Buon Vivere S.C.R.L., in persona del legale rappresentante p.t., non costi…

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