Cassazione penale Sez. V sentenza n. 12877 del 25 settembre 1989
ECLI:IT:CASS:1989:12877PEN
Massima
Massima ufficiale
Una volta che l`imputato abbia esercitato il potere di promuovere il procedimento di applicazione, su sua richiesta, di sanzioni sostitutive, il giudice e tenuto a valutare solo in base all`esame degli atti e agli accertamenti eventualmente disposti se sussistono elementi per applicare per il reato per il quale si procede la sanzione sostitutiva della liberta` controllata a quella della pena pecuniaria e, in caso affermativo, a dichiarare l`estinzione del reato - l`imputato non puo` censurare con ricorso per cassazione la sentenza con la quale, su sua richiesta, il reato e` stato dichiarato estinto, per non avere il giudice pronunciato la sua assoluzione nel merito. conforme: Sen 12/02/1986 1425 sez 4 Pen
Sentenze simili
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 12011 del 6 dicembre 1988
ECLI:IT:CASS:1988:12011PENL'imputato non può censurare con ricorso per cassazione la sentenza con cui, su sua richiesta, il reato è stato dichiarato ex art. 77 legge 21 novembre 1981 n. 689, per non aver il giudice pronunciat…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 14956 del 3 novembre 1989
ECLI:IT:CASS:1989:14956PENLa richiesta dell`imputato di applicazione di sanzione sostitutiva ai sensi dell`art. 77 della legge 24 novembre 1981 n. 689, anche se non puo` essere equiparata ad una confessione o comunque ad una …
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 6291 del 24 giugno 1985
ECLI:IT:CASS:1985:6291PENIn tema di sanzioni sostitutive su richiesta dell'imputato, di cui all'art. 77 legge 24 novembre 1981, n. 689, sulle modifiche al sistema penale, nel caso in cui l'imputato limiti la sua domanda alla…
Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 6855 del 11 maggio 1990
ECLI:IT:CASS:1990:6855PENIn tema di richiesta di applicazione di sanzioni sostitutive, allorche` l`imputato abbia limitato e finalizzato la sua domanda alla sola sanzione sostitutiva della pena pecuniaria, il giudice non puo…
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 15438 del 10 novembre 1989
ECLI:IT:CASS:1989:15438PENNel caso di ricorso per cassazione nella procedura relativa all`applicazione di sanzioni sostitutive su richiesta dell`imputato non possono formularsi motivi che attengono al giudizio di responsabili…
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 9603 del 5 luglio 1989
ECLI:IT:CASS:1989:9603PENLa sentenza che applica la sanzione sostitutiva a richiesta dell'imputato, di cui all'art. 77 legge 24 novembre 1981, n. 689, è una pronunzia di proscioglimento per una causa estintiva del reato, e n…
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 16836 del 1 dicembre 1989
ECLI:IT:CASS:1989:16836PENIn tema di sanzioni sostitutive su richiesta dell'imputato, di cui all'art. 77 legge 24 novembre 1981, n. 689, il giudice di merito può ben dichiarare l'estinzione del reato con relativa sanzione sos…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 8271 del 12 agosto 1986
ECLI:IT:CASS:1986:8271PENIn tema di richiesta di applicazione di sanzioni sostitutive, allorche` l`imputato abbia limitato e finalizzato la sua domanda alla sola sanzione sostitutiva della pena pecuniaria, il giudice non puo…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 2328 del 15 febbraio 1989
ECLI:IT:CASS:1989:2328PENNell`ipotesi di sanzione sostitutiva applicata su richiesta dell`imputato non e` consentito formulare alcun giudizio di penale responsabilita` a carico del prevenuto e, quindi, resta inibito svolgere…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 1487 del 12 febbraio 1992
ECLI:IT:CASS:1992:1487PENE` manifestamente infondata la questione di legittimita` costituzionale dell`art. 443, comma I, lett. b), cod. proc. pen., nella parte in cui stabilisce che l`imputato non puo` proporre appello contr…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.