Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4020 del 2016

ECLI:IT:TARNA:2016:4020SENT

Massima

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Il Comune ha il potere-dovere di ordinare la demolizione di opere edilizie realizzate senza i prescritti titoli abilitativi in zone soggette a vincolo paesaggistico, in quanto tale provvedimento costituisce atto dovuto e vincolato, non richiedendo alcuna valutazione discrezionale dell'amministrazione. L'onere di provare la legittima preesistenza dell'opera grava sul privato, mentre l'amministrazione ha solo il compito di accertare l'abuso e adottare la conseguente misura ripristinatoria, senza necessità di previe comunicazioni di avvio del procedimento o acquisizione di pareri consultivi. Il provvedimento di demolizione è pertanto legittimo anche in assenza di una previa valutazione di "sanabilità" dell'intervento, non essendo tale valutazione un presupposto necessario per l'esercizio del potere repressivo.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/08/2016

N. 04020/2016 REG.PROV.COLL.

N. 06157/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6157 del 2011, proposto da:
Vincenzo Illiano rappresentato e difeso dall’avvocato Daniela Carro con il quale domicilia ai sensi dell’art. 25 c.p.a. in Napoli presso la segreteria del T.A.R.;

contro

Comune di Bacoli, in persona del Sindaco p.t., non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell’ordinanza di demolizione n. 126 del 29 agosto 2011 (prot. 24647/11) notificata il successivo giorno 30, a firma del Responsabile del Settore XI del Comune di Bacoli, recante l’ordine di demolire le opere site in Bacoli alla via Virgilio n. 96;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

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