Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2820 del 2018

ECLI:IT:TARNA:2018:2820SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo deve essere dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, qualora si verifichi una situazione in fatto o in diritto del tutto nuova rispetto a quella esistente al momento della proposizione del gravame, tale da rendere completamente certa e definitiva l'inutilità della sentenza. In tali peculiari circostanze, il giudice amministrativo può disporre la compensazione integrale delle spese di giudizio tra le parti, in applicazione del combinato disposto degli articoli 26, comma 1, c.p.a. e 92, comma 2, c.p.c., in ragione degli sviluppi della vicenda procedimentale e del complesso quadro provvedimentale di riferimento.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/04/2018

N. 02820/2018 REG.PROV.COLL.

N. 04400/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4400 del 2017, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Barano D'Ischia, piazza ((omissis)) n.26;

contro

Comune di Barano D'Ischia, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Barano D'Ischia, via Ritola, 22;

per l'annullamento

del comportamento omissivo, ovvero del silenzio-rifiuto formatosi, per l'inutile decorso del termine di trenta giorni previsto dall’art. 2 della legge 7.…

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