Cassazione penale Sez. I sentenza n. 28263 del 19 giugno 2018

ECLI:IT:CASS:2018:28263PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il porto di un coltello a serramanico fuori dalla propria abitazione, senza giustificato motivo, integra il reato di cui all'art. 4, comma 3, della L. n. 110 del 1975, anche in assenza di una concreta e attuale pericolosità dell'arma, purché la condotta sia priva di una legittima ragione connessa all'attività lavorativa o ad altre esigenze di carattere personale del soggetto agente. Tuttavia, qualora il fatto risulti di particolare tenuità, il giudice può applicare la causa di non punibilità di cui all'art. 131-bis c.p., valutando le circostanze concrete del caso, come la personalità dell'imputato, l'incensuratezza, le caratteristiche dell'arma e la sua effettiva potenzialità offensiva. In ogni caso, il reato si estingue per prescrizione, ai sensi dell'art. 129 c.p.p., anche in sede di giudizio di legittimità, senza necessità di rinvio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TARDIO Angela - Presidente

Dott. BINENTI Roberto - Consigliere

Dott. CENTOFANTI Francesco - Consigliere

Dott. CAIRO Antonio - rel. Consigliere

Dott. RENOLDI Carlo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 14/12/2016 della CORTE APPELLO di CATANIA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. CAIRO ANTONIO;
Udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott.ssa CASELLA GIUSEPPINA;
Il P.G. chiede l'annullamento senza rinvio per intervenuta prescrizione.
Udito il difensore.
RITENUTO IN FATTO E IN DIRITTO
1. La Corte d'appello di Catania, con sentenz…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.