Cassazione penale Sez. I sentenza n. 44356 del 27 novembre 2008

ECLI:IT:CASS:2008:44356PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno può essere applicata anche in assenza di previo avviso orale, nei confronti di soggetti ritenuti pericolosi per l'ordine pubblico sulla base di gravi precedenti penali, frequentazione con pregiudicati di mafia, stile di vita ozioso e mancanza di attività lavorativa, a prescindere dalla disponibilità di cospicue fonti lecite di sostentamento, in quanto tale circostanza rende ancor più pericolosa la scelta di dedicarsi al crimine e all'ozio. Il giudizio di pericolosità sociale del soggetto, effettuato dal giudice di merito sulla base di una valutazione complessiva dei comportamenti e delle relazioni del proposto, è insindacabile in sede di legittimità, ove è deducibile solo la violazione di legge e non la mera rielaborazione degli elementi di fatto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CHIEFFI Severo - Presidente

Dott. SIOTTO Maria Cristi - Consigliere

Dott. BONITO Francesco M. - Consigliere

Dott. CASSANO Margherita - Consigliere

Dott. PIRACCINI Paola - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) CU. AN. N. IL (OMESSO);

avverso DECRETO del 29/05/2008 CORTE APPELLO di REGGIO CALABRIA;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. PIRACCINI PAOLA;

Rilevato che il Procuratore Generale nella persona del Cons. Dott. Gialanella chiedeva l'inammissibilita' del ricorso.

FATTO E DIRITTO

La Corte d'appello di Reggio Calabria accoglieva parzialmente il ricorso presen…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.