Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 1848 del 2013

ECLI:IT:TARMI:2013:1848SENT

Massima

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Il provvedimento del Questore che vieta l'accesso agli impianti sportivi per un periodo determinato, in ragione di comportamenti violenti o comunque pregiudizievoli per l'ordine pubblico, costituisce una misura di prevenzione legittima e proporzionata, volta a tutelare la sicurezza pubblica e l'incolumità delle persone in occasione di manifestazioni sportive, nel rispetto dei principi di legalità, necessità e proporzionalità. Tale provvedimento, pur incidendo sulla libertà di circolazione e di riunione, è giustificato dall'esigenza di prevenire turbative dell'ordine pubblico e di garantire la regolare e pacifica fruizione degli eventi sportivi da parte dei cittadini. L'autorità di pubblica sicurezza, nell'adottare tali misure, deve tuttavia operare un puntuale bilanciamento tra l'interesse pubblico alla sicurezza e l'interesse individuale alla libertà di circolazione e di riunione, evitando restrizioni eccessive o sproporzionate rispetto alle finalità perseguite. Il provvedimento di divieto di accesso agli impianti sportivi, inoltre, deve essere adeguatamente motivato e fondato su elementi concreti che giustifichino l'adozione di tale misura, nel rispetto del principio di proporzionalità e del diritto di difesa del destinatario. Qualora, come nel caso di specie, gli effetti del provvedimento siano venuti meno per decorso del termine, il giudice amministrativo dichiara l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse.

Sentenza completa

N. 01124/2010
REG.RIC.

N. 01848/2013 REG.PROV.COLL.

N. 01124/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1124 del 2010, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Milano, Via Durini, 4

contro

Ministero dell'Interno - ((omissis)) rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura distrettuale dello Stato, domiciliato in Milano, via Freguglia 1

per l'annullamento

- del provvedimento n.16328/2/10/Div.Ant./M.P.2, notificato al ricorrente in data 13 marzo 2010, con cui il Questore della Provincia di Milano ha vietato al ricorrente "di accedere a tutti gli impianti sportivi del territorio nazionale e de…

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