Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 9571 del 2008

ECLI:IT:TARLAZ:2008:9571SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La controversia avente ad oggetto la richiesta di un indennizzo per l'occupazione abusiva di un'area demaniale, in assenza di un valido titolo concessorio, rientra nella giurisdizione del giudice ordinario e non in quella del giudice amministrativo. Ciò in quanto la questione attiene esclusivamente alla quantificazione di un credito di natura patrimoniale, senza che vengano in rilievo profili di esercizio di poteri autoritativi da parte della pubblica amministrazione. Pertanto, la verifica dei presupposti fattuali per la determinazione dell'indennizzo dovuto non comporta apprezzamenti di natura discrezionale da parte dell'amministrazione, ma si risolve in un mero accertamento tecnico-contabile, rientrante nella competenza del giudice ordinario.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER IL LAZIO
Sezione Seconda Ter
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 11035/2007 proposto da Si. Am., rappresentato e difeso dall'avv. El. Pr. nello studio della quale è elettivamente domiciliato in Ro., ((omissis)). Ma. n. (...);
contro
il Comune di Ar., in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Gi. ((omissis)). ed elettivamente domiciliato presso lo studio dell'avv. Ur. Be. in Ro., ((omissis)). Ce. n. (...);
per l'annullamento
del provvedimento n. 43817 del 16 ottobre 2007 con cui il Comune di Ar. ha richiesto, ai sensi dell'art. 1, comma 257, della legge n. 296/2006, il pagamento di Euro 115.829,33 a titolo di indennizzo per occupazione abusiva di area demaniale in località Lu. De. Du.;
di tutti gli atti connessi, presupposti e/o consequenziali.
VISTO il ricorso con i relativi allegati;
VIST…

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