Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 3518 del 27 gennaio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:3518PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La confisca facoltativa di cui all'art. 240 c.p., comma 1, è legittima solo quando sia dimostrata l'esistenza di un nesso strumentale tra il bene e il reato commesso, tale da rivelare la concreta probabilità del ripetersi di un'attività punibile; pertanto, il giudice è tenuto a motivare adeguatamente le ragioni per le quali ritiene di dover disporre la confisca di specifici beni sottoposti a sequestro, anche in caso di pena patteggiata, non essendo sufficiente il mero fatto che il reato sia stato commesso mediante l'utilizzo di tali beni. Inoltre, qualora il bene da confiscare appartenga in tutto o in parte a soggetti estranei al reato, il giudice deve verificare e motivare l'esistenza del nesso strumentale anche con riferimento a tali soggetti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LATTANZI Giorgio - Presidente

Dott. MANNINO Saverio F. - Consigliere

Dott. AGRO' Antonio - Consigliere

Dott. MILO Nicola - Consigliere

Dott. PAOLONI Giacomo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

- TU. Fr., nato il (OMESSO);

avverso la sentenza del G.u.p. del Tribunale di Rovereto 20 novembre 2007 n. 113;

Sentita la relazione svolta dal Cons. Dott. S. F. MANNINO;

Letta la requisitoria del PROCURATORE GENERALE, in persona del Dott. Enrico DELEHAYE, il quale ha chiesto l'annullamento dell'ordinanza impugnata limitatamente alla confisca, con rinvio al Tribunale di Rovereto;

osserva:

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.