Tribunale Amministrativo Regionale Basilicata - Potenza sentenza n. 507 del 2014

ECLI:IT:TARBAS:2014:507SENT

Massima

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Il pericolo incombente per la pubblica e privata incolumità, derivante da gravi fenomeni di dissesto idrogeologico, legittima l'adozione da parte del Sindaco di provvedimenti contingibili e urgenti, anche in deroga alla normativa urbanistico-edilizia, volti a impedire l'accesso e l'esecuzione di lavori in immobili privati, fino alla risoluzione definitiva della situazione di pericolo, senza che ciò configuri una violazione del giudicato formatosi su precedenti provvedimenti di demolizione o di diniego di autorizzazione ai lavori, atteso che la situazione di fatto può essere mutata nel tempo. Tali provvedimenti, adottati nell'esercizio del potere di tutela della pubblica incolumità e non di gestione amministrativa, non richiedono la previa comunicazione di avvio del procedimento, in quanto dettati da esigenze di celerità, e non violano il principio di proporzionalità, non essendo possibile alcuna comparazione tra l'interesse pubblico alla sicurezza e quello privato all'esecuzione di interventi edilizi, né configurano disparità di trattamento rispetto ad altri immobili, ove non sia dimostrata l'identità della situazione di fatto. Inoltre, il Responsabile dell'Ufficio Tecnico comunale, in presenza di una situazione di pericolo accertata, può legittimamente inibire l'esecuzione di lavori edilizi, anche se conformi alla normativa urbanistico-edilizia, in quanto la tutela della pubblica incolumità prevale su ogni altra considerazione.

Sentenza completa

N. 00559/2004
REG.RIC.

N. 00507/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00559/2004 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Basilicata

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 559 del 2004, proposto da:
((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), rappresentate e difese dagli Avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), come da mandato a margine del ricorso, con domicilio eletto, ai sensi del combinato disposto di cui agli artt. 19, comma 1, L. n. 1034/1971 e 35, comma 2, R.D. n. 1054/1924 (cfr. ora l’art. 25, comma 1, Cod. Proc. Amm.), presso la Segreteria di questo Tribunale;

contro

-Comune di Gorgoglione, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)), come da mandato a margine della comparsa di costituzione ed in virtù della Del. G.M. n. 115 del 16.11.2004, con do…

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