Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Latina sentenza n. 377 del 2014

ECLI:IT:TARLT:2014:377SENT

Massima

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Il potere di ordinanza contingibile e urgente del Sindaco, quale ufficiale di Governo, ai sensi dell'art. 54 del d.lgs. n. 267/2000, può essere legittimamente esercitato per fronteggiare situazioni di emergenza e di pericolo per la pubblica incolumità, anche in deroga alle normative di settore, purché sussistano i presupposti di effettiva necessità e urgenza, adeguatamente motivati, e l'intervento abbia carattere temporaneo e provvisorio, finalizzato al ripristino della situazione di normalità. L'ordinanza contingibile e urgente non può essere utilizzata per eludere l'esecuzione di una precedente sentenza giurisdizionale che abbia annullato provvedimenti amministrativi aventi ad oggetto la realizzazione di opere pubbliche, ma può essere legittimamente adottata per fronteggiare situazioni di emergenza sopravvenute, anche a seguito di eventi naturali, che rendano indispensabile la realizzazione di interventi urgenti e temporanei, in assenza di altri strumenti giuridici idonei a garantire la pubblica incolumità. In tali casi, l'occupazione temporanea dei suoli privati necessari all'esecuzione dei lavori non determina l'acquisizione degli stessi al patrimonio pubblico in forza del principio dell'accessione invertita, essendo il titolo di occupazione limitato al tempo strettamente necessario all'esecuzione dell'intervento e alla successiva restituzione dei terreni ai legittimi proprietari.

Sentenza completa

N. 00495/2013
REG.RIC.

N. 00377/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00495/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

sezione staccata di Latina (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso n. 495 del 2013, proposto da ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall’avvocato ((omissis)), elettivamente domiciliati presso lo studio dell’avvocato Salvigni in Latina, viale dello Statuto n. 24/B;

contro

il comune di Ventotene, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’avvocato ((omissis)), da intendersi domiciliato agli effetti del presente giudizio presso la segreteria della sezione;

per l’annullamento, previa sospensione dell’esecuzione

dell’ordinanza n. 8 del 15 luglio 2013 del Sindaco di Ventotene e di ogni altro atto e/o provvedimento presuppos…

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