Cassazione penale Sez. III sentenza n. 2034 del 15 gennaio 2008

ECLI:IT:CASS:2008:2034PEN

Massima

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Il provvedimento del Questore che vieta l'accesso agli stadi e impone l'obbligo di presentazione presso la stazione dei Carabinieri per i tifosi responsabili di atti violenti o di turbativa dell'ordine pubblico durante eventi sportivi deve essere adeguatamente motivato dal Giudice in ordine alla sussistenza dei presupposti di pericolosità e di necessità ed urgenza, non essendo sufficiente la mera comunicazione della richiesta di convalida da parte del Pubblico Ministero. Infatti, la legge prevede che tali prescrizioni cessino di avere efficacia se il Pubblico Ministero non avanza la richiesta di convalida entro il termine di 48 ore o se il Giudice non dispone la convalida nelle successive 48 ore, a dimostrazione del rilievo centrale del controllo giurisdizionale sulla legittimità e proporzionalità del provvedimento, che non può essere surrogato dalla mera richiesta del Pubblico Ministero. Pertanto, il Giudice è tenuto a verificare autonomamente la sussistenza dei presupposti di fatto e di diritto per l'adozione della misura, motivando adeguatamente in ordine alla pericolosità dei soggetti e alla necessità ed urgenza del provvedimento, senza poter fare affidamento sulla sola richiesta del Pubblico Ministero, la cui motivazione assume rilievo marginale ai fini della validità della convalida. Inoltre, il divieto di accesso agli stadi e l'obbligo di presentazione presso le Forze dell'Ordine non possono essere disposti in assenza di una denuncia o querela a carico dei destinatari, in quanto tali misure, pur avendo natura cautelare e preventiva, presuppongono comunque la commissione di condotte penalmente rilevanti, non essendo sufficiente la mera turbativa dell'ordine pubblico.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LUPO Ernesto - Presidente

Dott. CORDOVA Agostino - Consigliere

Dott. PETTI Ciro - Consigliere

Dott. IANNIELLO Antonio - Consigliere

Dott. SENSINI Maria Silvia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

MA. RI. GI., N. IL (OMESSO);

BE. CO. PA., N. IL (OMESSO);

CA. SA., N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 06/04/2007 GIP TRIBUNALE di BRINDISI;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dr. SENSINI MARIA SILVIA;

lette le conclusioni del P.G., che ha concluso: annullarsi il provvedimento impugnato con rinvio.

FATTO E MOTIVI DELLA DECISIONE

1 - Con ordinanza in data 6/4/20…

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