Tribunale Amministrativo Regionale Umbria - Perugia sentenza n. 626 del 2018

ECLI:IT:TARUMB:2018:626SENT

Massima

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Il giudice amministrativo, nell'ambito del giudizio di ottemperanza, è tenuto a ordinare l'esecuzione del giudicato formatosi su un decreto di equa riparazione per eccessiva durata del processo, disponendo il pagamento delle somme dovute al ricorrente entro un termine perentorio. Qualora l'amministrazione inadempiente non provveda spontaneamente, il giudice nomina un commissario ad acta con il compito di prelevare le somme necessarie da qualsiasi capitolo di spesa del ministero competente o, in caso di incapienza, da altro capitolo di spesa dello Stato, anche utilizzando i fondi fuori bilancio o il pagamento in conto sospeso. Tuttavia, in considerazione delle peculiari condizioni del debitore pubblico e della necessità di evitare sanzioni troppo afflittive, il giudice può escludere l'applicazione della penalità di mora prevista dall'art. 114, comma 4, lett. e) del codice del processo amministrativo, qualora ritenga sussistenti concrete "ragioni ostative" connesse alle difficoltà di adempimento, anche in relazione alla perdurante crisi economica. Il giudice, pertanto, nell'esercizio del proprio potere discrezionale, può modulare l'applicazione della penalità di mora, eventualmente escludendone l'applicazione, al fine di contemperare l'esigenza di dare effettiva esecuzione al giudicato con la necessità di tenere conto delle peculiari condizioni del debitore pubblico.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/11/2018

N. 00626/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00112/2018 REG.RIC.

N. 00113/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Umbria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 112 del 2018, proposto da
((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Perugia, via Fiorenzo di Lorenzo 13;

contro

Ministero dell’Economia e delle Finanze, in persona del Ministro
pro tempore
, rappresentato e difeso
ex lege
dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliata in Perugia, via degli Offici, 14;

sul ricorso numero di registro generale 113 del 2018, proposto da (…

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