Cassazione penale Sez. V sentenza n. 4301 del 3 febbraio 2021

ECLI:IT:CASS:2021:4301PEN

Massima

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La condotta di chi modifica la targa della propria autovettura, mediante l'apposizione di strisce di nastro adesivo al fine di alterarne i dati identificativi, integra il reato di falsità materiale commessa dal privato in certificati o autorizzazioni amministrative, previsto dagli articoli 477 e 482 del codice penale, e non l'illecito amministrativo di cui all'articolo 100, comma 12, del Codice della Strada, che sanziona la semplice circolazione con veicolo munito di targa non propria o contraffatta, senza che sia contestata la contraffazione all'agente. Infatti, la tipicità del reato di uso di targa contraffatta può sovrapporsi, in concreto, alla distinta condotta di circolazione con veicolo munito di targa non propria o contraffatta, prevista come illecito amministrativo, integrando un'ipotesi di concorso di illeciti. Pertanto, la modifica del numero della targa di un'autovettura, anche se non definitiva, realizza una falsa realtà documentale, configurando il reato di falsità materiale commessa dal privato in certificati o autorizzazioni amministrative, in quanto l'imputato non si è limitato a circolare con targa originale ma coperta parzialmente, bensì ha fatto uso di una targa da lui stesso alterata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PEZZULLO Rosa - Presidente

Dott. CATENA Rossella - Consigliere

Dott. BELMONTE Maria Tere - rel. Consigliere

Dott. ROMANO Michele - Consigliere

Dott. TUDINO Alessandrina - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 09/10/2019 della Corte di Appello di MILANO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. MARIA TERESA BELMONTE;
Udienza tenutasi ai sensi del Decreto Legge 28 ottobre 2020, n. 137, articolo 23, comma 8.
Si da' atto che il presente provvedimento e' sottoscritto dal solo Presidente del collegio per impedimento dell'estensore, ai sensi dell'articolo 546 c.p.p., …

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