Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 9262 del 2023

ECLI:IT:TARLAZ:2023:9262SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio, nell'esercizio della propria giurisdizione, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. L'intervento di delocalizzazione di postazioni commerciali su suolo pubblico disposto dalla Giunta Capitolina di Roma non si esaurisce nella delocalizzazione della singola postazione, ma costituisce espressione di un più ampio potere di pianificazione e riqualificazione del territorio, finalizzato alla tutela di interessi generali della collettività, quali il decoro urbano e la vivibilità dei luoghi. 2. Il rispetto del decoro e della qualità dell'ambiente urbano costituisce autonomo criterio legittimante la delocalizzazione delle postazioni commerciali, oltre alla contrarietà alle norme in tema di viabilità e sicurezza stradale. Ciò in ragione della specifica normativa regionale e locale che attribuisce agli enti comunali il compito di provvedere allo sviluppo del commercio sulle aree pubbliche, tenendo conto anche delle esigenze di tutela e valorizzazione del patrimonio archeologico, storico, artistico e ambientale. 3. Nell'esercizio del potere sostitutivo da parte della Giunta Capitolina, in caso di inerzia dei Municipi competenti, non è necessaria una specifica motivazione in ordine alla compatibilità della singola postazione con il decoro e la qualità dell'ambiente urbano, trattandosi di un intervento di pianificazione generale. 4. Tuttavia, l'individuazione dell'area di destinazione della delocalizzazione deve avvenire all'esito di un adeguato procedimento partecipativo, che consenta agli interessati di rappresentare le proprie esigenze e valutazioni, al fine di contemperare i contrapposti interessi in gioco e adottare la soluzione maggiormente proporzionata e adeguata. L'omissione di tale partecipazione procedimentale determina l'illegittimità del provvedimento di delocalizzazione nella parte relativa all'area di destinazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 31/05/2023

N. 09262/2023 REG.PROV.COLL.

N. 08840/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 8840 del 2021, proposto da
Alessandro Cialini, rappresentato e difeso dall'avvocato Alessandro Castellana, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Michele Memeo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

della Deliberazione della Giunta Capitolina n. 199 del 19 agosto 2021, posta in pubblicazione all'Albo pretorio on line di Roma Capitale dal 3 settembre 2021, avente ad oggetto “delocalizzazione delle …

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