Cassazione penale Sez. II sentenza n. 6041 del 22 febbraio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:6041PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel valutare la credibilità e l'attendibilità delle dichiarazioni della persona offesa, deve verificare che il giudice di merito abbia motivato in modo esaustivo, logico e correttamente sviluppato, ancorandosi alle specifiche emergenze processuali, le ragioni per le quali tali dichiarazioni sono da ritenere intrinsecamente e oggettivamente attendibili. Il vaglio di attendibilità del dichiarante deve essere più penetrante e rigoroso rispetto a quello generico cui vengono sottoposte le dichiarazioni di qualsiasi testimone, richiedendosi l'indicazione delle emergenze processuali determinanti per la formazione del convincimento del giudice. La valutazione della credibilità della persona offesa rappresenta una questione di fatto che ha una propria chiave di lettura nel compendio motivazionale fornito dal giudice e non può essere rivalutata in sede di legittimità, salvo che il giudice non sia incorso in manifeste contraddizioni. Il giudice di merito non è tenuto a confutare espressamente ogni specifica deduzione difensiva, essendo sufficiente una ricostruzione dei fatti che conduca alla reiezione implicita di tale deduzione senza lasciare spazio ad una valida alternativa. Il ricorso per cassazione che deduca travisamento di una prova decisiva o l'omessa valutazione di circostanze decisive impone di verificare l'eventuale esistenza di una palese e non controvertibile difformità tra i risultati obiettivamente derivanti dall'assunzione della prova e quelli che il giudice di merito ne abbia inopinatamente tratto, ovvero l'esistenza della decisiva difformità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CAMMINO Matilde - Presidente

Dott. AGOSTINACCHIO Luigi - Consigliere

Dott. PAZIENZA Vittorio - Consigliere

Dott. DI PISA Fabio - rel. Consigliere

Dott. ARIOLLI Giovanni - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 02/03/2020 della CORTE APPELLO di MESSINA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. FABIO DI PISA;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott. BIRRITTERI LUIGI, che ha concluso chiedendo dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso;
udito l'Avvocato (OMISSIS), in qualita' di sostituto processuale dell'avv. (OMISSIS), in d…

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