Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza n. 229 del 2019

ECLI:IT:TARSAR:2019:229SENT

Massima

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Il contratto di concessione di un bene pubblico appartenente al patrimonio disponibile del Comune, avente ad oggetto l'installazione di un impianto di distribuzione di carburanti, deve essere qualificato come contratto di locazione di diritto privato, e non come concessione amministrativa, con la conseguente devoluzione della relativa controversia alla giurisdizione del giudice ordinario. Ciò in quanto il bene comunale non rientra nel demanio né nel patrimonio indisponibile, e l'attività di distribuzione di carburanti non costituisce di per sé un pubblico servizio. La cessione in godimento di tale bene a un privato, pertanto, si inquadra nello schema privatistico della locazione, e non in quello pubblicistico della concessione amministrativa. Ne consegue che la revoca unilaterale del contratto da parte del Comune, qualificata come "disdetta" ai sensi della normativa sulla locazione, deve essere impugnata davanti al giudice ordinario, e non al giudice amministrativo, il quale è privo di giurisdizione sulla controversia. Inoltre, l'approvazione da parte del Comune di un progetto di riqualificazione di un'area che comprende anche l'impianto del concessionario/conduttore, non determina un interesse diretto, concreto ed attuale di quest'ultimo all'impugnazione di tale atto, in quanto l'eventuale annullamento del progetto non inciderebbe automaticamente sulla durata del contratto di locazione, né comporterebbe il rinnovo automatico dello stesso.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/03/2019

N. 00229/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00417/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 417 del 2018, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Eni S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Domenico Maria Arlini e Laura Cefalo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Giovanni Maria Lauro in Cagliari, via Salaris n. 29;

contro

Comune di Sassari, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Simonetta Pagliazzo, Maria Ida Rinaldi, Anna Maria Antonietta Piredda e Marco Russo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio ele…

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