Cassazione penale Sez. I sentenza n. 30517 del 13 luglio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:30517PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell'immigrazione clandestina può essere integrato anche dalla commissione di un singolo episodio di favoreggiamento, purché tale condotta sia espressiva del vincolo associativo. La partecipazione all'associazione criminale può essere provata attraverso dichiarazioni accusatorie di concorrenti, anche se deceduti, acquisite ai sensi dell'art. 512 c.p.p., qualora risultino attendibili e trovino riscontri individualizzati. La responsabilità per il reato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina può essere desunta anche da elementi indiziari, come la presenza dell'imputato nel luogo in cui sono stati rinvenuti gli immigrati clandestini, il suo ruolo di unico interprete italiano e la smentita della sua qualità di migrante appena arrivato, accertata attraverso i dati delle banche dati di polizia. Le dichiarazioni predibattimentali di terzi, acquisite legittimamente ai sensi dell'art. 512 c.p.p. per sopravvenuta impossibilità di ripetizione, possono concorrere a fondare la condanna, purché non costituiscano l'unico o il decisivo elemento probatorio, in ossequio al principio di cui all'art. 526 c.p.p., comma 1-bis.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BONI Monica - Presidente

Dott. POSCIA Giorgio - rel. Consigliere

Dott. MAGI Raffaello - Consigliere

Dott. RENOLDI Carlo - Consigliere

Dott. MELE Maria Elena - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 07/02/2022 della CORTE ASSISE APPELLO di PALERMO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. GIORGIO POSCIA;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dr. CENICCOLA ELISABETTA, che ha concluso chiedendo:
Il PG conclude chiedendo per (OMISSIS) il rigetto del ricorso;
per (OMISSIS) l'annullamento…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.