Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 45360 del 6 dicembre 2011

ECLI:IT:CASS:2011:45360PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il reato di calunnia assorbe il reato di diffamazione quando la condotta dell'imputato consiste nella falsa attribuzione di un reato nei confronti della persona offesa, in quanto la fattispecie della calunnia costituisce un'ipotesi speciale rispetto a quella della diffamazione. Pertanto, qualora la condotta dell'imputato sia stata ritenuta integrare il reato di calunnia, non può configurarsi il concorrente reato di diffamazione, in applicazione del principio di specialità. Inoltre, la mera reiterazione di dichiarazioni precedentemente rese non integra un nuovo reato di calunnia, ma determina l'estinzione del reato per intervenuta prescrizione. Infine, ai fini della configurabilità del reato di calunnia, è necessario accertare in modo rigoroso e adeguatamente motivato l'effettiva sussistenza del colloquio tra l'imputato e la persona offesa, in cui l'imputato abbia riferito fatti a carico di quest'ultima, essendo tale elemento centrale per la valutazione della consapevolezza dell'imputato circa l'innocenza della persona incolpata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AGRO' Antonio - Presidente

Dott. LANZA Luigi - rel. Consigliere

Dott. ROTUNDO Vincenzo - Consigliere

Dott. FAZIO Anna Maria - Consigliere

Dott. CALVANESE Ersilia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Di. Na. Pi. , nato il (OMESSO) e Ga. Bi. , nato il (OMESSO);

avverso la sentenza 23 novembre 2010 della Corte di appello di Reggio Calabria che ha parzialmente riformato la sentenza 14 gennaio 2009 del Tribunale monocratico di Reggio Calabria, di condanna per i reati di calunnia e diffamazione.

Visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso.

Udita la relazione fatta dal Consigliere Dr. Luigi Lanza.

Sentito il…

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