Cassazione penale Sez. I sentenza n. 25963 del 27 giugno 2008

ECLI:IT:CASS:2008:25963PEN

Massima

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Il favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, anche attraverso l'utilizzo di falsa documentazione e appoggi compiacenti, integra un'associazione a delinquere di cui può essere ritenuto responsabile, in qualità di promotore e organizzatore, l'indagato che abbia svolto un ruolo direttivo e gestionale nell'ambito di tale attività illecita, giustificando l'applicazione della misura cautelare della custodia in carcere in presenza di gravi indizi di colpevolezza e di concreti e attuali pericoli di reiterazione del reato e di fuga, desumibili dalle risultanze delle intercettazioni telefoniche, dalle movimentazioni bancarie e dalle dichiarazioni di clandestini favoriti nell'ingresso, a prescindere dalla possibile contenibilità della pena eventualmente irroganda entro i limiti del condonabile.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CHIEFFI Severo - Presidente

Dott. GIORDANO Umberto - Consigliere

Dott. GIRONI Emilio - Consigliere

Dott. ZAMPETTI Umberto - Consigliere

Dott. ROMBOLA' Marcello - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) MO. MO. MO. N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 19/02/2008 TRIB. LIBERTA' di PALERMO;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIORDANO UMBERTO;

sentite le conclusioni del P.G. Dr. Esposito che ha chiesto il rigetto del ricorso;

sentito il difensore avv. Pugliese.

OSSERVA

Il cittadino del (OMESSO) Mo. Mo. Mo. e' stato raggiunto da ordinanza di custodia i…

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