Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esecuzione di un giudicato che ha ordinato l'emanazione di un bando per l'assegnazione di posteggi destinati alla vendita di libri e prodotti editoriali, afferma che l'obbligo di pubblicare il bando riguarda l'intera serie dei posteggi previsti, senza che la scelta dell'Amministrazione di frazionare la pubblicazione in tempi diversi possa pregiudicare l'effettività della facoltà di scelta da parte degli interessati. Pertanto, il Tribunale dispone la sostituzione del Commissario ad acta precedentemente nominato, affidando l'incarico al Dirigente che lo sostituisce presso la Direzione Generale Biblioteche ed Istituti Culturali del MIBACT, al fine di assicurare il completamento della procedura di assegnazione di tutti i posteggi entro un termine di sei mesi, salvo proroghe per comprovate ragioni di impossibilità. Il Tribunale, inoltre, respinge la richiesta di condanna dell'Amministrazione al pagamento di penalità di mora, ritenendo che l'Amministrazione abbia comunque dato prova di aver sollecitamente posto in essere le procedure nei limiti in cui esse erano attivabili, senza che possa ravvisarsi negligenza o colpevolezza.