Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 2742 del 2018

ECLI:IT:TARMI:2018:2742SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: Il termine decadenziale di 60 giorni per l'impugnazione di una denuncia di inizio attività (DIA) decorre dalla "piena conoscenza" dell'atto da parte del soggetto interessato, intesa come percezione dell'esistenza del provvedimento e della sua lesività, senza che sia necessaria la conoscenza integrale di tutti gli atti del procedimento. La successiva richiesta di accesso agli atti non può differire il decorso del termine di impugnazione, essendo necessario che l'azione giurisdizionale sia promossa senza ingiustificati ritardi, al fine di assicurare la certezza delle situazioni giuridiche. L'interesse all'impugnazione di un titolo edilizio non può fondarsi sulla sola vicinitas dell'immobile, ma richiede la dimostrazione di un concreto pregiudizio, anche solo potenziale, derivante dall'intervento edilizio contestato.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/12/2018

N. 02742/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01745/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1745 del 2010, proposto da
((omissis)) e ((omissis)), rappresentate e difese dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), domiciliati come da PEC da Reginde e con domicilio fisico eletto presso il loro studio in Milano, Corso di ((omissis)), 47;

contro

Comune di Angera, in persona del Sindaco, legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), domiciliato come da PEC da Reginde;

nei confronti

((omissis)), non costituita in giudizio;

per l'accertamento:

1. della non assentibilità dell'intervento di cui alla DIA n.137/2009, pre…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.