Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza breve n. 6211 del 2022

ECLI:IT:TARNA:2022:6211SENB

Massima

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La giurisdizione sulle controversie relative a concessioni di servizi pubblici è regolata dai principi consolidati dalla giurisprudenza delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione. In particolare, quando non viene in considerazione l'esercizio di poteri autoritativi da parte della pubblica amministrazione, ma unicamente il rispetto da parte della stessa dei criteri generali di correttezza e buona fede, la giurisdizione appartiene al giudice ordinario, il quale è competente a valutare l'adempimento e l'inadempimento della concessione, nonché le conseguenze risarcitorie, vertendosi nell'ambito di un rapporto paritetico tra le parti. Diversamente, la giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo sussiste nei casi in cui la pubblica amministrazione eserciti poteri autoritativi tipizzati dalla legge, ovvero adotti atti autoritativi in un procedimento amministrativo disciplinato dalla legge n. 241 del 1990, oltre che nei casi tassativamente previsti dalla legge. Pertanto, le controversie relative alla fase esecutiva del rapporto concessorio, successive all'aggiudicazione, sono devolute alla giurisdizione del giudice ordinario, al quale spetta di giudicare sugli adempimenti (e sui relativi effetti) con indagine diretta alla determinazione dei diritti e degli obblighi dell'amministrazione e del concessionario, nonché di valutare, in via incidentale, la legittimità degli atti amministrativi incidenti sulla determinazione del corrispettivo. Resta ferma, invece, la giurisdizione del giudice amministrativo nei casi in cui l'amministrazione, sia pure successivamente all'aggiudicazione definitiva, intervenga con atti autoritativi incidenti direttamente sulla procedura di affidamento, mediante esercizio del potere di annullamento d'ufficio o di eventuali altri poteri riconosciuti dalla legge.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/10/2022

N. 06211/2022 REG.PROV.COLL.

N. 03907/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 3907 del 2022, integrato da motivi aggiunti, proposto da
“Massa Lubrense Nuoto s.s.d.” s.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto in Napoli alla Via Toledo n. 156;

contro

Sindaco di Agerola, n.q. di Ufficiale di Governo, rappresentato e difeso ex lege dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Napoli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico ex lege in Napoli, via Diaz 11;
Co…

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