Cassazione penale Sez. V sentenza n. 22990 del 25 maggio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:22990PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il possesso di una patente di guida contraffatta, recante la fotografia e i dati anagrafici del possessore, integra il reato di concorso nella contraffazione di cui all'art. 497-bis, comma 2, c.p., in quanto la presenza della fotografia del possessore costituisce un elemento indiziario rilevante della sua partecipazione alla falsificazione del documento. Tuttavia, ai fini della valutazione della particolare tenuità del fatto ex art. 131-bis c.p., il giudice deve effettuare una valutazione complessiva delle modalità della condotta, del grado di colpevolezza e dell'entità del danno o del pericolo, senza limitarsi a considerare il solo pericolo astratto derivante dalla possibilità di sottrarsi ai controlli mediante l'uso del documento falso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZAZA Carlo - Presidente

Dott. PEZZULLO Rosa - Consigliere

Dott. MASINI Tiziano - Consigliere

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

Dott. CANANZI Francesco - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 12/05/2022 della CORTE APPELLO di FIRENZE;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere FRANCESCO CANANZI;
lette la requisitoria e le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale CERONI FRANCESCA, che ha chiesto dichiararsi inammissibile il ricorso;
lette le conclusioni depositate dall'avvocato (OMISSIS), nell'interesse della ricorrente, che ha in…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.